Strumento molto utile in ambito b2b, e soprattutto con un potenziale enorme, sono i database di contatti email. Si tratta, anzi, dello strumento probabilmente più utile per chiudere una vendita nel mondo del web marketing.
Utilizzare le mail in ambito web marketing vuol dire essenzialmente utilizzare due cose: DEM (Direct Email Marketing) e Newsletter. Seppure entrambe consistano nell'invio per posta elettronica di informazioni, promozioni e news ad una lista di contatti, vi sono delle differenze fra le due.
Le campagne DEM prevedono l'invio di mail a contatti non nostri, recuperati sostanzialmente noleggiando o acquistando un database di terzi oppure chiedendogli l'invio ai segmenti di database che maggiormente rientrano nel nostro target.
A tal proposito, la seconda via è l'alternativa solitamente più utilizzata per evitare lo spam, annullando di fatto qualsiasi possibile risultato della DEM. Per spiegare il meccanismo: l'email inviata conterrà non solo il nostro messaggio pubblicitario, ma anche i riferimenti di chi l'ha inviata: in questa maniera viene ridotto l'effetto negativo di "comunicazione non richiesta". In sostanza un iscritto al servizio di un'azienda A, che periodicamente riceve news e informazioni a cui è interessato, riceverà ogni tanto una email "A consiglia", contenente il nostro messaggio pubblicitario, con, ovviamente, il link al nostro sito.
Contrariamente a quanto si possa pensare, l'email marketing non è una tecnica puramente outbound ma trova invece spazio e ruolo strategico anche e soprattutto nelle strategie di inbound marketing.
Per far diventare la DEM una strategia inbound è importante progettarla, eseguirla, monitorarla e ottimizzarla correttamente.
Gli step fondamentali per una strategia vincente sono:
Focalizzare un obiettivo: in una campagna DEM per il b2b obiettivo principale è quello di trasformare nuovi utenti in contatti utili facendoli approdare sul proprio sito, oltre a quello più ampio di migliorare le performance dell'azienda.
Copywriting, titolo e contenuti: nella pianificazione di una campagna DEM è molto importante scegliere contenuti che catturino l'attenzione del lettore e che lo spingano a compiere un'azione specifica: quella che volete voi. Bisogna tenere a mente che con le DEM si tenta di raccogliere qualche contatto in maniera spot, usando le risorse di altri. Stando alle statistiche il tempo medio di lettura di un messaggio di posta elettronica è di circa 20 secondi, per questo motivo bisogna sempre porre l'attenzione ai contenuti e alla loro lunghezza. Ciò che può fare la differenza tra una mail letta e una cancellata è l'oggetto che dovrebbe sempre puntare ad incuriosire il ricevente.
Monitoraggio e ottimizzazione: per capire se il lancio e i contenuti che sono stati creati sono funzionali e stanno centrando gli obiettivi prefissati è importante monitorare la campagna. Lo strumento che permette di fare ciò è Google Analytics col quale è possibile valutare i risultati direttamente dal sito. Monitorare serve per poter poi ottimizzare la campagna DEM come per esempio creando mail dal design personalizzato e responsive e programmare l'invio negli orari migliori.
Mintense inserisce questo servizio all'interno di una strategia di perfomance marketing più ampia. L'obiettivo è quello di offrire un servizio di consulenza che segua tutti i passaggi della campagna per garantire il successo dei nostri clienti.